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Un rimedio per...

Clorofilla

Clorofilla (2)

La Clorofilla il cui nome significa "verde delle foglie" è un pigmento isolato nel 1817 da Joseph Bienaimé Caventou. Classificata in quattro dipi, A, B, C e D, è presente nelle cellule vegetali (A e B), nelle alghe (C) e negli organismi procarioti (D) quali ad esempio alcuni batteri. 

Serve il processo di fotosintesi clorofilliana assorbendo la luce, consentendo la trasformazione di questa in energia. Assorbendo tutte le lunghezze d'onda dello spettro visibile tranne quelle in prossimità dei 490-590 nm, cioè del verde, conferisce a ciò che la contiene il caratteristico colore smeraldo.

Ogni molecola contiene un atomo di magnesio, rendendo quindi i vegetali che ne sono ricchi ottime fonti di questo minerale. Viene prodotta da tutte le piante salvo in presenza di clorosi, una condizione di deficit nutrizionale della pianta stessa (solitamente carenza di ferro) rilevabile dalle foglie gialle.

Questa preziosa componente degli alimenti vegetali è nota per avere capacità antiossidanti, per favorire l'assimilazione del ferro, ridurre il rischio di cancro al colon ed anche per attenuare gli odori delle emissioni corporee. Trova molte possibilità di applicazione come Rimedio Naturale, ognuna delle quali da approfondire rispetto allo specifico ambito di utilità (vedi Schede dei singoli Rimedi Naturali). 

I vegetali dunque, in particolare verdure a foglia verde e alghe come la Chlorella pyrenoidosa ne sono particolarmente ricchi diventando la fonte meglio utilizzabile nella vita ed alimentazione quotidiana.


Crediti Immagine: "Clorofilla" di Massimiliano Tessaris - Alcuni diritti sono riservati

 

Formati specifici o Preparati per l’utilizzo

Clorofilla Liquida (Estratto di) (2)

L'Estratto di Clorofilla (Clorofilla Liquida) è un concentrato di quest'ultima, quasi sempre disponibile in soluzione idroalcolica. E' ottenuto dai vegetali a foglia verde come insalate o spinaci mediante procedimento (anche casalingo) facilmente reperibile in internet.

Come integratore è ormai noto per essere utilizzabile in caso di anemia, stanchezza, per alcalinizzare e purificare il corpo, e per molte altre applicazioni e rinomata per essere ricca di sali minerali (magnesio potassio, calcio, zolfo), vitamine (C, A, K), carotenoidi e polifenoli con importanti proprietà antiossidanti e protettive. 

Questo pigmento è usato anche come additivo colorante nella produzione alimentare a dimostrazione del fatto che si tratta di un elemento sicuro, fermo restando il dosaggio ragionevole.

In commercio esistono alcuni prodotti di alta qualità che garantiscono purezza e assenza di utilizzo di sostanze tossiche per l'estrazione, reperibili in farmacia o in erboristeria come qualsiasi fitoterapico magari su ordinazione.

Il costo però non è allettante: può aggirarsi intorno ai 20 euro per confezioni da soli 50 ml. Considerato il possibile ampio utilizzo di questo utile Rimedio Naturale da parte di tutta la famiglia, un prezzo così elevato può risultare un deterrente, salvo cimentarsi con l'autoproduzione attraverso una buona ricetta [prossimamente].

Esistono in commercio formati più convenienti, da 500ml, il cui unico neo può essere la necessità di aggiungere conservanti quali zucchero e alcol.

N.B: La Clorofilla Liquida può accentuare gli effetti di farmaci che fotosensibilizzano ed in alte dosi rendere a sua volta fotosensibili.

 


Crediti Immagine: "verdes" di Manel - Alcuni diritti sono riservati

 

 

 

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La Clorofilla Liquida è citata da più fonti come un alimento capace di migliorare le funzionalità del sangue, ossigenando e migliorando il metabolismo del Ferro. Essa è definita come emoglobina vegetale ma i meccanismi attraverso cui agisce in caso di anemia e nella prevenzione dell'anemia non sono sufficientemente stati chiariti.
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1. Introduzione2. Cosa dicono gli studi3. Come usarlo4. Documentazone   1. La stanchezza  La Stanchezza è un fenomeno estremamente complesso, che può dipendere da molte cause spesso concorrenti. Tra queste, la stanchezza può dipendere dall'impoverimento d’ossigeno nel nostro corpo a sua volta dovuto a molte cause tra cui l'Inquinamento, abitudini di vita stressanti ed errate, oppure il consumo di fumo, droghe, alcool, farmaci e anche una scorretta alimentazione povera di sali minerali e vitamine. Inoltre, periodi di stress e sofferenza emotiva liberano l’adrenalina, un vasocostrittore, che diminuisce la circolazione capillare, concorrendo quindi a minimizzare la disponibilità d’ossigeno utilizzabile dalle cellule. Si pensi poi…

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