Congiuntivite Batterica (3)

N.B. : La scheda di questo Problema è in fase di approfondimento

La Congiuntivite (infiammazione della congiuntiva) può essere di origine batterica, cioè dipendere dall'attecchimento e proliferazione locale di batteri comuni quali stafilococco, streptococco, haemophilus, pseudomonas catarrale, Neisseria gonorrhoeae, etc...

Questo tipo di congiuntivite è diffuso, contagioso, più frequente nei bambini e giovani o in chi lavora in ambienti poco salubri. L'infezione avviene entrando in contatto con qualsiasi fonte batterica, acqua sporca, asciugamani, oggetti personali, ma dipende (come ogni infezione) dalla lenta, insufficiente o mancata risposta del sistema immunitario. 

Si manifesta in uno o tutti e due gli occhi colpendo la membrana che ricopre la parte interna delle palpebre e le zone lacrimali con sintomi frequenti quali una sensazione di bruciore, fastidio a tenere l'occhio aperto, lacrimazione ridotta.

La produzione di muco o pus è la risposta immunitaria, che comporta spesso l'effetto colla sulle palpebre e le ciglia, finendo per sigillare l'occhio durante il deposito notturno ed obbligando alla rimozione del sedimento con un panno bagnato.

L'infezione tende a risolversi da sola in 3 o 4 giorni, anche con l'utilizzo di antibatterici topici, ma nei casi più gravi può durare anche fino ad un mese. 

Poiché gli antibatterici naturali sono moltissimi e noti fin dall'antichità, i Rimedi Naturali possibili e conosciuti sono tanti; constano solitamente nell'applicare localmente qualche goccia di un elemento attivo contro batteri, funghi, o virus ad ampio spettro, cercando (esattamente come nel caso degli antibiotici di sintesi) di valutarne il beneficio e l'efficacia nel breve periodo.